Insulina nasale nell’ Alzheimer ?

Insulina nasale nell’ Alzheimer ?

insulina e alzheimer

insulina e alzheimer

Gli astuti scienziati hanno rilevato il nesso tra l’alimentazione, insulina e la terribile malattia di Alzheimer. Dagli studi su poveri topolini si evince che iniettare insulina nel cervello attraverso il naso aiuta a contrastare l’avanzata di Alzheimer, la demenza senile e a migliorare la memoria. Sempre secondo i topolini avverrebbe senza il rischio che il farmaco finisca nel sangue, combinando  più guai quelli che vorrebbe trattare. A rivelarlo è uno studio della University of Washington School of Medicine, pubblicato sul Journal of Alzherimer’s Disease. Con tutti i limiti di test  effettuati su roditori lo studio scopre una evidenza. La malattia di Alzheimer può essere compresa come una forma di insulinoresistenza selettiva del tessuto cerebrale. … Leggi tutto...

Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 3 pag. 89 (insulina)

Agopuntura e Omotossicologia: Cap.3 pag.89

insulina

L’OF Milza Pancreas entra nel ruolo della trasformazione dei nutrienti, rendendoli idonei ai successivi passaggi previsti nella trasformazione stessa del nutriente in energia disponibile, ovviamente, nel luogo richiesto. Come abbiamo già sufficientemente spiegato un’Orbita Funzionale e l’organo corrispettivo non sono mai equivalenti, ma hanno alcune interessanti correlazioni. In questo contesto occorre sottolineare per esempio il ruolo regolativo del pancreas – organo, tramite la produzione di insulina e glucagone, oppure il ruolo regolativo della milza sulla massa sanguigna in circolazione e sulla sua composizione. Queste corrispondenze devono solo indurre ad una riflessione e non essere intese come un’identità di significato.

Il concetto di energia e della sua assimilazione da parte di un organismo, in MTC è ben più esteso che in Medicina Convenzionale. L’OF Milza Pancreas non gestisce soltanto il cibo, ma tutto l’assimilabile in senso ampio: cibi solidi, liquidi, odori, sapori, tossine, emozioni, fattori ambientali, sociali, intellettuali ecc. Per la MTC il sapore del cibo è parte integrante della nutrizione come il suo contenuto calorico. Fattore incredibilmente sottovalutato in campo medico.

Il nutrimento è dunque un termine ben più esteso di quello che viene circoscritto dalla dietologia in medicina occidentale. Un’informazione intellettuale per esempio, è un nutriente nel senso esteso del termine. Riconoscere che non si vive di solo pane, comporta per l’uomo un fabbisogno di nutrienti delle più svariate specie. Il livello più struttivo è costituito da glicidi, lipidi e proteine. Il livello attivo può essere il sapore, l’odore del cibo o una informazione ricevuta. Il nutrimento emozionale e intellettuale
non possono essere esclusi da questa riflessione. Infatti se un neonato o un
uomo non viene nutrito anche da quel punto di vista le sue capacità di sopravvivenza vengono ad essere pesantemente compromesse.

Quando un uomo assimila dall’ambiente i suoi nutrienti, nel senso esteso che abbiamo appena descritto, si deve anche rapportare con noxe e tossine.… Leggi tutto...