Agopuntura e Omotossicologia: Capitolo 5 pag. 121 follia

Agopuntura e Omotossicologia:  Capitolo 5 pag. 121

follia

La possibilità di vedere prima che l’evento sia visibile è anche premonizione, intuizione. Le facoltà sensitive sono parte della collera positiva. Per alcune professioni questa capacità intuitiva è necessaria e costituisce la differenza. Vedere prima significa anche prevedere. La possibilità umana di prevedere una difficoltà ed quindi organizzarsi, ha contribuito non poco alla evoluzione della specie. La sopravvivenza della specie è stata determinata anche dalla capacità di avere successo in caso di conflitto.

Non esiste una valutazione morale in biologia: la selezione della specie è semplicemente quella sfida di sopravvivere in un mondo non sempre semplice, che taluni vincono mentre altri perdono. Nelle generazioni successive si trasmettano i geni, informazioni e comportamenti che hanno maggiore capacità di successo.Quindi una facoltà utile nella lotta di sopravvivenza è senza dubbio la collera positiva. La collera positiva è lo stato di Equilibrio di Fase per il Campo Emozionale collera.

Ovviamente sia l’artista, come il chiaroveggente o il condottiero che affrontano su piani diversi il nuovo, anticipandolo creandolo dal proprio interiore, sono configurati da una grande sicurezza in se stessi e dalla inclinazione ad andar fuori da se stessi. Essi sono inclini a lasciare il proprio ego e a vagare fuori alla ricerca di un nuovo ordine delle cose. Terminato questa momento di follia lucida rientrano in se stessi, perché sicuri di ritrovarsi. La collera-positiva è momento di follia controllata di persone estremamente solide. La collera di Dio è la massima espressione della creatività divina e anticipazione di un nuovo ordine che si compie nella Creazione stessa.

È necessario spazzare via il vecchio per costituire il nuovo. Il terremoto, l’uragano e la tempesta sono nell’immaginario umano modi con cui la Divinità manifesta la Sua collera.
Ogniqualvolta la natura muove tanta energia distruttiva, si verificano quei cambiamenti che sono precursori del nuovo che avanza. Nella riproduzione il parto di nuova vita è collera positiva. Ogni qualvolta si verifica la condizione per la quale le forze in gioco si scatenano, allora si esce dall’ordine preesistente e si configura l’ordine nuovo, la nuova vita. Non sempre all’essere umano sono comprensibili le grandi collere positive della natura. Più che altro è lo scienziato che indaga sulla evoluzione della vita, che riconosce a distanza di molto tempo la positività di certi scossoni.
Riassumendo la collera positiva a livello umano è quella condizione per la quale un individuo da un centro in equilibrio va fuori di sé con turbolenza, creando energicamente il nuovo e infine farvi rientro in pace e sicurezza.
Ovviamente la collera positiva all’osservazione del medico capita raramente.
Sono frequenti invece le due possibilità di perdere la colera positiva.